Anche la cronaca è storia.Anche i fatti di cronaca ordinaria fanno parte di tutto quel bagaglio storico e di memoria di ognuno di noi.Alcuni fatti sono legati alla nostra memoria in maniera indelebile.Io ad esempio ho sempre nella mia mente (dato che abito in Mologno) il treno impazzito che si andò a schiantare sulla stazione di Barga-Gallicano.Ringraziando Dio in Garfagnana incidenti ferroviari di grande rilevanza non sono mai avvenuti, però questo è quello dove siamo andati più vicini.Sembra la trama di un film hollywoodiano;il treno a cui si rompono i freni che poi intraprende una folle corsa per tutta la valle, ma appunto non era un film, ma la cruda realtà. Era proprio come oggi un 21 luglio del 1981 però, quando sulla stazione di Mologno,appunto Barga-Gallicano, si abbatte a folle velocità un treno gru con due pianali del peso di oltre 200 tonnellate semi distruggendola .Nel raggio di alcuni Km la gente pensò ad una scossa di terremoto.Arrivai anch'io sul posto con la mia bicicletta, ero piccolo, sfuggi dalle grinfie della nonna che giustamente mi voleva tenere con se.Quello che mi si parò davanti era una scena apocalittica,sul gigantesco mostro d'acciaio che era entrato innalzandosi nella sala d'aspetto e nella biglietteria piovevano ancora polvere e calcinacci..Per una serie di fortunate coincidenze quella che poteva essere una tragedia di immani proporzioni si risolse con quattro feriti di cui due gravi che però riusciranno a cavarsela.I fatti: ore 12,20 tre operai addetti alla manutenzione della linea Lucca-Aulla terminat
la stazione di Barga Gallicano ieri
i i lavori presso il ponte della Villetta decisero di rientrare nella vicina stazione quando improvvisamente un avaria dei freni della locomotiva non gli consentì più ad azionare i comandi.Fu l'inizio di una folle corsa verso la valle con il convoglio che prendeva sempre più velocità.Paralizzati dal terrore i tre operai ,tutti romani, furono presi da diversi stati d'animo.Uno dei tre si gettò dal treno in corsa,quando il treno non era alla sua massima velocità.Con contusioni nel corpo ed un braccio rotto raggiunse la stazione della Villetta dando l'allarme a tutte le stazioni e lanciando così una pazza corsa contro il tempo.Un treno proveniente da Lucca,carico di passeggeri fu subito bloccato a Fornaci di Barga, il ritardo di pochi minuti aveva evitato una carneficina .Un altro merci in sosta a Barga-Gallicano sullo stesso binario del convoglio impazzito fu isolato da un pronto scambio mentre il treno impazzito procedeva la sua corsa ad alta velocità attraversando passaggi a livello incustoditi, sfrecciando e seminando terrore tra il personale ed i passeggeri delle stazioni di Pontecosi,Castelnuovo,Fosciandora,Castelvecchio Pascoli, finchè non andò a schiantarsi ad oltre 120 Km orari nella stazione di Barga-Gallicano .Il secondo operaio si buttò dal treno nei pressi di Castelnuovo e si procurò un trauma cranico,l'ultimo dei tre invece rimase impietrito sul treno per tutta la sua corsa, all'impatto con la stazione venne sbalzato fuori.Verrà ritrovato in gravissime condizioni,ma dopo una lunga degenza riuscì a salvarsi.Il quarto ferito fu il capostazione che fece sgombrare prontamente la sala d'aspetto precipitandosi poi sulla leva dello
il treno nella valle
scambio azionandola per evitare l'impatto con il merci (il bolide era a meno di 50 metri di distanza al momento dello scambio).Anche lui se la cavò con contusioni varie e la frattura di una spalla .Una storia incredibile allucinante che si consumò nel breve spazio di 10-15 minuti.Ricordo ancora le fotografie dell'epoca del treno dentro la stazione,fotografie di cui ho fatto ricerca ma che purtroppo sono andate perse...Peccato...